Scambio degli alunni tra la SEI Novigrad - Cittanova  e SE Rivarela – una settimana a La Reole in Francia

Un anno fa, la nostra scuola ha ospitato gli alunni della scuola Collège Paul Esquinance  dalla cittadina francese La Reole con la quale la città di Cittanova è gemellata dal 31 maggio 2015. L'idea per lo scambio di studenti tra le scuole è nata proprio durante il soggiorno della delegazione cittanovese a La Reole quando è stato firmato il Patto di gemelaggio tra le due città. Gli alunni di La Reole hanno realizzato lo scambio nel 2016, mentre gli alunni della SEI Cittanova e SE Rivarela hanno visitato La Reole durante le vacanze primaverili, dal 31 marzo al 7 aprile 2017. Allo scambio hanno partecipato un totale di 23 alunni, tra i quali anche dei alunni che ora sono nelle scuole medie superiori. In questo modo continua la tradizione degli scambi tra alunni. 

Accompagnati dalla insegnante d'inglese Mariza Labinjan, la psicologa Sara Findrik e la  bibliotecaria Ljiljana Kostić siamo partiti in viaggio venerdì 31 marzo 2017 di notte. Con il pullman siamo arrivati all'aeroporto di Bologna. Per alcuni questa era la prima esperienza con l'aeroporto e il viaggio in aereo, ma per fortuna tutto è filato liscio. Arrivati a Bordeaux siamo stati accolti dal sindaco di La Reole Bruno Marty e Bernadette Cousin, presidente della Commissione per i gemellaggi. Con il pullman abbiamo fatto un'oretta di viaggio fino alla scuola di La Reole dove ci aspettavano gli alunni e insegnanti che ci hanno ospitato. Dopo una breve introduzione tra alunni con l'aiuto di Google translate, i nosti alunni sono andati nelle famiglie degli alunni che li ospitavano. Il fine settimana era previsto per la permanenza con le famiglie. Il tutto era per gli alunni abbastanza impegnativo, ma la barriera linguistica non ha impedito ai nostri alunni di socializzare e conoscersi con gli alunni francesi.

Il pomeriggio di domenica era riservato per un picnic d'incotro con gli alunni che hanno visitato Novigrad un anno fa. La settimana in Francia era ricca di attività e gite. Cosi lunedì abbiamo visitato la città di Bordeaux. Abbiamo fatto una lunga camminata vicino al fiume Garonne e visitato i posti più conosciuti della città. Per la sua ricchezza architettonica e lo sviluppo nei ultimi decenni la città porta il soprannome di "piccola Parigi".

La giornata di martedì era programmata per la permanenza nella scuola Collège Paul Esquinance. Abbiamo avuto modo di conoscere come funziona il sistema scolastico francese e gli alunni di conoscere la vita scolastica dei francesi. Gli alunni hanno partecipato ad un allenamento di rugby, e dopo aver conosciuto le regole del gioco hanno giocato a una partita insieme agli alunni francesi. La pausa pranzo l'abbiamo passata nella mensa scolastica, e il dopopranzo era previsto per il ''speed dating'' con gli alunni della scuola dove si sono fatte nuove amicizie. La giornata di mercoledì è stata dedicata alla visita di La Reole. Passeggiando per la città con la guida turistica abbiamo visitato  i suoi monumenti più importanti e imparato molte informazioni interessanti dalla ricca storia di La Reole. Come, per esempio che La Reole ha il più antico palazzo comunale in Francia, costruito nel tredicesimo secolo per ordine del re inglese Riccardo Cuor di Leone, e che nel Medioevo, La Reole era la città più fortificata in Francia e per questo  fu ddicile da conquistare. È stata attaccata da nemici ben 17 volte. Il pomeriggio di marcoledì gli alunni lo hanno passato nelle famiglie e visitando posti nelle vicinanze di La Reole. L'ultimo giorno della nostra permanenza a LaReole era previsto per la gita sul Oceano Atlantico e la visita alla duna più grande d'Europa, Dune du Pilat. La duna è alta 116 m, e lunga 2,7 km. Viste le reazioni dei alunni, possiamo concludere che questa era la giornata più emozionante e divertente. Siamo rimasti incantati a prima vista. Ci siamo arrampicati sulla cima dove abbiamo avuto il picnic con una vista splendida dell' oceano Atlantico. Poi ci siamo calati giù per toccare il oceano che era abbastanza freddo. La salita era abbastanza impegnativa, ma con l'energia positiva nell' aria c'è l'abbiamo fata e il divertimento non mancava. Stanchi e pieni di sabbia siamo ritornati nel pullman, e poi ognuno nella propria famiglia. La sera di giovedì era prevista per l'incontro di tutti gli alunni, le famiglie e gli insegnanti che hanno patrecipato nel gemellagio. I nostri alunni hanno fatto una presentazione della nostra scuola e città, mentre gli alunni francesi hanno sciritto una lettera di ringraziamento e saluto, e il tutto era molto emozionante.

 Stanchi, ma pieni d'impressioni positive e ricordi, venerdì siamo partiti per casa. Durante il viaggio abbiamo parlato delle esperienze, valutato i lati positivi e negativi dello scambio, e ripetuto un po quello che abbiamo imparato.

Per tutti è stata un'esperienza nuova e positiva. Ringriaziamo tutti che ci hanno aiutato a realizzare questo scambio.